Professionisti di eccellenza, tempi ed esecuzione lavori di alto livello. Competenza ordine e pulizia. Consigliatissimo.
Segretarie antipatiche, dovrebbero forse lavorare in un supermercato e non in uno shoroom
Pessima inaffidabile
E vero che dopo un anno non rinnovano più il contratto
Cibo orrendo... Sicuramente si impegnano al massimo per cucinare uno schifo del genere facendo lo stesso sforzo di Cannavacciuolo al contrario. Se chiudessero gli occhi e buttassero alla cieca in padella il risultato sarebbe molto meglio di quello che presentano ogni giorno. E tutto questo in un ospedale come il San Raffaele a Milano ... Vergognatevi !!!!!!
Buon cibo i buona atensione
L'azienda presenta di invidiabili punti forza tra cui le varie Hr e molte risorse che riescono ad appoggiarti ed a accompagnarti lungo il percorso di crescita. Purtroppo la formazione non funziona bene anche perché il formatore oltre a non essere molto presente, evidentemente per impegni, ci ha lasciato in balia di un corso e spesso quando gli si chiede una delucidazione ci invita a controllare su internet. Sarà sicuramente un buon metodo ma quando si ha davanti uno ostacolo bloccante e servirebbe un suo intervento purtroppo non è presente. L'azienda è da 5 stelle La formazione è da 2 stelle
Poco professionali sia con il personale che con l’utente.
Purtroppo non c'è la possibilità di o stelle!Scappate! pratica effettuata con un sacco di errori, intestata ad altra persona , indirizzo di un'altra città, foto inserite nella pratica non appartenenti alla mia casa. Pazzesco.! Più volte abbiamo dovuto avvisare dell'errore. Ragazzi tutto documentato in chat e con documenti errati.
Nessuno
Mi è stato regalato il pesto di Francesco, veramente ottimo e digeribile, mi ha fatto venire voglia di farne scorta!
Qualche anno fa è uscito al cinema un film che si intitolava "Tutta la vita davanti", tratto dal romanzo di una nota scrittrice. Trattava delle vicende di una ragazza, laureata col massimo dei voti, che per necessità si ritrovava a lavorare in un call center. La storia è descritta in modo grottesco, ma ricorda molto bene numerosi aspetti del colloquio cui ho partecipato. Mi chiamano per fissare un appuntamento, senza specificare nulla. Mi presento puntuale in sede e, dopo una breve attesa, vengo ricevuto dal selezionatore: un ragazzo tra i 20 e i 25 anni (che esperienza può avere, uno così??). Molto gentile, esordisce dicendo che si tratta di una prima e superficiale "scrematura" dei selezionandi. Rifiuta il curriculum che ho portato ("Grazie, abbiamo già tutto!", dice, dandomi la netta impressione di ignorare completamente chi io sia o il motivo per cui sia lì). Comincia con delle domande ridicolmente generiche sul "cosa mi aspetti dal lavoro", "quali siano le mie ambizioni" ecc... per finire col classicissimo "qual è il suo peggior difetto?". Finisce dicendomi che, entro sera, mi avrebbe fatto sapere l'esito del colloquio (gli sorrido riconoscente e penso: "scommettiamo che è andato bene?") e mi congeda. Così è: mi chiama verso le 19.30 e mi annuncia la lieta novella. Fissa un nuovo appuntamento per un "colloquio di gruppo", raccomandando di portare una fototessera e di vestirmi in modo formale (perchè? mi presenti al Presidente della Repubblica? Se vengo vestito in modo appropriato e pulito, non va bene lo stesso? Tu indossi giacca e cravatta, è vero, ma, senza offesa, sembra che in quel vestito - vistosamente di pessimo taglio - tu ci sia caduto dentro per sbaglio, tanto ti veste male!). A questo secondo colloquio non mi presenterò, avendo già perso abbastanza tempo. Anche perchè, con colpevole ritardo (certe cose si fanno prima, non dopo), leggo su internet le recensioni lasciate da precedenti candidati e dipendenti. Comunque, si tratta di vendita porta a porta, cosa che ti diranno, ovviamente, solo dopo averti fatto (cancellato dall'amministratore) il tempo necessario per 3 incontri. Concludo dicendo che, nella mia carriera lavorativa, ho svolto il lavoro di reclutatore per le Risorse Umane e di formatore: perciò dico che tutto questo "teatro" è ridicolo, superato e anche mal pensato. Ricordatevi solo di questo: se un datore di lavoro è reticente, non spiega, non risponde a domande dirette e blatera del nulla, è perchè, davvero, vi sta nascondendo qualcosa. E questo qualcosa è una (cancellato dall'amministratore) Sempre.
Professionalità zero
Scappa il prima possibile
Nel mese di marzo del 2024 ho venduto il 2° immobile, con Tecnocasa di Bellaria, dopo l'esperienza positiva avuta nel 2019 quando per la prima volta mi sono recata in filiale ed ho conosciuto Romina che se ne occupò, era esperta e molto disponibile e instaurò con me un rapporto di amicizia. Avendo piena fiducia in lei è nei suoi collaboratori, ho lasciato le chiavi per permettere loro di rendere accessibile l'immobile per eventuali visite da parte degli interessati. Con l'agenzia in generale sono rimasta in buoni rapporti e mi fido di loro perché come agenzia è fidata e loro sono disponibili e bravi. Per chi abita da queste parti e avete bisogno di vendere / comprare la propria casa vi consiglio vivamente di affidarvi a questa agenzia, Romina con il suo staff sono molto competenti, professionali ma soprattutto umani, ti seguono da A alla Z in tutto. Davvero un ottimo servizio, grazie di cuore.
ottimo professionista, veloce e competente, ha trasformato il mio cortile con una spesa tuttosommato competitiva, e sopratutto lasciando tutto in ordine e pulito. lo consiglio vivamente anche perche prende a cuore e seriamente il lavoro che gli viene offerto.
Volevo sapere se c'è il guardaroba. Grazie